
[...] "Nel caso delle normali scie di condensa, cioè vapore degli scarichi che condensa in aghi di ghiaccio, la scia si forma sempre dietro al motore, ad una distanza che tipicamente è di alcune decine di metri (se fa MOLTO freddo può essere di 5-10 metri). Se invece si tratta di qualcosa di spruzzato dall'aereo, partirà da punti diversi, (sic!) e inizierà immediatamente.
[...] Concludo, perché finché non mi pagano gli arretrati, lavoro per l'NWO solo nei ritagli di tempo. Cosa si capisce da tutto questo? Se escludiamo i rarissimi fuel dump (sic!), le scie partono SEMPRE da dietro i motori, (sic!) e da diversi metri dietro i motori".
Prescindendo dal fatto che la regola espressa non è assolutamente applicabile al fenomeno delle chemtrails e questo perché i carburanti impiegati nelle operazioni clandestine di aerosol sono del tutto particolari, vorremmo sapere allora che cosa rappresenta questa foto, dottor Comoretto? In base alle sue affermazioni, siamo indotti a pensare che siano proprio scie chimiche e non scie di condensazione, per cui la prendiamo in parola: sono proprio scie chimiche. E' lei ad affermarlo come attestano altre decine di foto e di filmati.


Esatto! Infatti quella foto è un falso, dottor Comoretto, come dimostrato ampiamente in questo articolo, di fronte al quale il suo spirito di bassa lega si rivela patetico.
Qui ci fermiamo, in attesa di un articolo più approfondito di prossima pubblicazione sulla messinscena attuata dai soliti noti disinformatori nella recente trasmissione dedicata alle scie chimiche dagli amici di Controradio.
AGGIORNAMENTO:
Gianni Comoretto pensa di aver risolto la questione delle scie vicinissime ai motori con una risposta basata su dati certamente insufficienti. Infatti, se ingrandiamo bene la fotografia e la contrastiamo, possiamo verificare che le scie sono molto più vicine ai motori di quanto affermi il cicappiano. Oltretutto si evince anche che i getti sono due per motore anziché uno, ma qui per ora sorvoliamo...
Il provetto disinformatore scrive:

Comoretto dimentica che gli esempi, anche in velivoli di dimensioni decisamente inferiori (e quindi i suoi calcoli vanno a farsi benedire), non si contano, ma visto e considerato che l'esimio è così esperto di aeronautica, perché non ci spiega anche le anomalie presenti in questa foto?
