domenica 3 agosto 2008

A.R.P.A.: non vedo, non sento, non parlo

Non vedo, non sento non parlo. Il motto delle A.R.P.A. localiPubblichiamo una testimonianza di un lettore molto informato circa il ruolo delle A.R.P.A. (Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente). E' evidente che tali agenzie sono a conoscenza dell'operazione "scie chimiche", ma... Da puntualizzare che il fine della modificazione meteorologica evocato nel testo è, in realtà, solo uno dei tanti scopi e neppure il più importante e sinistro. Appare inoltre curioso che uno dei più assidui ed operosi disinformatori sulla rete è un dipendente di un'A.R.P.A. locale.


"Sono riuscito a parlare a lungo con un paio di persone che lavorano all'A.R.P.A. (non preciso la regione, perché non vorrei mai che avessero problemi) in merito alla questione "scie chimiche".

Mi hanno riferito che le analisi compiute sui campioni che i tecnici analizzano quasi quotidianamente (acqua, aria e terreno) dovrebbero essere divulgate all'opinione pubblica e che ciò, per le persone che svolgono sul territorio questo genere di lavoro, sta diventando sempre di più un problema di coscienza. Mi hanno confidato che la questione chemtrails è di esclusiva competenza militare e che lo scopo di tali attività è quello di controllare il clima.

Quando ho chiesto perché questi dati non venissero resi pubblici, visto che i cittadini hanno diritto di sapere, si sono trincerati dietro il loro contratto che è una specie di "giuramento". Non possono rendere noti per nessun motivo al mondo i risultati ed i dati delle indagini che vengono condotte fuori e dentro la struttura, altrimenti rischiano di perdere il posto".